




Yogini of Hirapur Oracle e’ un lavoro artistico ispirato, nato da una forte chiamata delle Yogini. Non sarebbe potuto nascere altrimenti!
Oggi le carte oracolari Yogini of Hirapur Oracle sono presenti in diverse parti del mondo e moltissime sono le persone che mi chiedono privatamente un consulto. Cosa che regolarmente faccio in modo gratuito, come forma di ringraziamento verso le Yogini che questo lavoro hanno ispirato.
Da quest’anno, una volta al mese, terro’ un incontro aperto e gratuito per tutte e tutti coloro che utilizzano le carte oracolari Yogini of Hirapur Oracle.
Gli incontri iniziati con la Luna piena di settembre, si sono rivelati da subito un bellissimo e proficuo momento di scambio e di conoscenza.
Durante gli incontri ogni partecipante crea il proprio personale mandala chiedendo alle carte il responso su qualche specifico aspetto della propria vita. Viene anche creato un mandala generale in riferimento al periodo storico sociale che coinvolge tutte noi. Le letture di questo mandala sono condivise in questo post.
LUNA PIENA LUNEDI 17 GENNAIO 2022
ore 18.30 – 19.30
Incontro online Zoom
per partecipare scrivete a: sutraartiperformative@yahoo.com
Letture del Mandala delle Yogini of Hirapur Oracle della Luna Piena a cura di Luisa Spagna
Luna Nuova e Luna Piena tra Novembre e Dicembre
Lettura del primo cerchio di carte nella Luna Nuova di Dicembre
Ghatabara al posto della consultante, mostra come siamo tutte in allerta.
Corriamo coraggiose sui nostri giorni, cavalcando un leone in corsa e cosi pure la nostra mente segue i passi sfrenati senza il tempo di riflettere. Emozioni e pensieri misti ci assalgono, mentre con la pelle dell’elefante cerchiamo di proteggergi. Uma nel corpo ci rende forti. Ancorate con il nostro scettro e gestendo il nostro potere attorcigliato come un serpente sul nostro braccio, mentre le altre due mani ci proteggono e ci confortano. Kamayani, con lo sguardo piú lungo di Ghatabara e grazie alla sua arpa, dissipa le nubi e ci porta chiarezza. Piccoli passi verso una comprensione piu’ chiara.
L’energia di Sarva Mangala esplosa nelle precedenti settimane ora mette radici grazie a Shiva Bhairava che la sostiene affinche’ sia ancora piú forte il suo potere creativo rigenerante.
Lasciamo Samudra che aveva protetto la vita, che in forma di Yogini pesce era scesa giú nelle profonditá dell’oceano per nascondersi e procreare i suoi nuovi pensieri. E da pesce diventiamo Vaishnavi, la Yogini che cavalca un’aquila e che ha conquistato una visione cosi profonda da guardare veramente oltre ogni cosa. Il consiglio di Vanara Mukhi è quello di trasformare ogni cosa in ricchezza, opportunitá, possibilitá. Dietro ogni albero spoglio, ogni foglia caduta, ogni apparente aridita della terra c’è una vita che si prepara a fiorire, a celebrare l’universo, a rigenerare gli animi. Cosi, fiduciose della vita e della sua capacitá di rigenerazione andiamo avanti, prendiamo nel nostro setaccio solo ció che serve e come Dhumavati attraversiamo una volta per tutte la soglia che dall’illusione delle cose ci porta ad ancorarci alla parte piu’ vitale e unica dell’esistenza.
Questo tempo è tempo di rigenerazione, non di fatica.
Questo tempo è tempo di talenti che si schiudono.
Questo tempo è tempo di capacitá nascoste che devono essere rivelate’.
Lettura del secondo cerchio di carte nel primo quarto di Luna Crescente di Dicembre
La lettura del secondo cerchio ci porta verso la prossima Luna Piena con la quale si concluderá la lettura di questo doppio mandala.
Chandrakanta nel corpo ci riporta ad un dimensione intima con noi stesse e la nostra mente gioisce – Yasha, nel ritrovarsi e riconoscersi.
Vayu Veena nel recente passato ci ha guidate a fare un passo piú in la e ad abbandonare fatiche e impegni ed ora ci sentiamo come Charchika, rinnovate e reintegrate. Lasciamo cosi definitivamente al passato l’ansia e l’impegno di sorvegliare su eventuali negativitá come ci suggerisce Kaumari, accogliamo il consiglio di Vanayaki di ristorarare le nostre fatiche sgravandoci da impegni e pensieri e varchiamo la soglia di una nuova rinascita con Vadyarropa, permettendoci di sentirci liberate, rigenerate, rinnovate.
Penso che molte di noi andando verso la luna piena di dicembre stiamo abbandonato zavorre pesanti e soffocanti. Chi piú grandi e chi piú piccole. In qualche modo tutte noi stiamo per chiudere un anno faticoso con piú leggerezza.
Il periodo è duro, insolito e difficile ma il nostro quotidiano si sta allegerendo nonostante tutto. E’ questo e’ una benedizione per tutte noi.
Luisa
Letture del Mandala delle Yogini of Hirapur Oracle della Luna Piena di Luisa Spagna
Luna Piena 20 Ottobre 2021
Jwalamukhi è una Yogini teriomorfa con la testa di cavalla e la sua cavalcatura è un altarino, elemento che nelle carte Yogini of Hirapur Oracle significa mettere se stesse in una posizione di centralita’ nel richiamare tutti i poteri e celebrarli. Jwalamukhi è dunque una carta di grande connessione con se stessi e con tutto il resto intorno. Una delle sue mani afferra un albero, l’altra mostra un fossile di una conghiglia, qui simboli di connessione con le forze ancestrali di un passato remoto del regno minerale. Su un lato c’è un serpente, simbolo delle forze sotterrane, un gatto simbolo di questo mondo e dei suoi misteri e un uccello simbolo del cielo. In questo momento storico esprime la capacitá di tirare fuori da noi una grande forza grazie alla capacitá di riconnetterci con tutti gli elementi.
La carta in relazione al corpo è Maheswari, la Grande Signora. Nel Mandala della Luna Piena di Settembre lei era al posto del consiglio, oggi la ritroviamo nel posto del corpo. Riporto qui lo stesso commento: Maheshvari, la Grande Signora. Un mondo risanato ha i colori arcobaleno che ritroviamo nelle vesti e intorno alla figura della Yogini. La cavalcatura e’ il toro sacro. L’albero con la serpentessa dai frutti preziosi che Maheshvari dona, sembra voler capovolgere la figura di Eva peccatrice che storicamente ha sempre pesato sui nostri corpi di Donna e dunque del mondo come Madre Terra. La luna crescente come ornamento sembra portare un nuovo giorno. Tutte e tutti abbiamo assolutamente bisogno di ricevere quei doni preziosi che Maheshvari dona con la mano aperta.
Oggi Maheswari nel corpo sembra dire che abbiamo o stiamo incarnando questi valori. In un momento storico di grande caos e di grandi preoccupazioni, Jwalamukhi e Maheswari sono delle formidabili alleate.
Anche Vayubega è una Yogini teriomorfa, con il volto di cavalla. La sua cavalcatura è una femmina di Yak in corsa. Lei, collocata nella testa e nelle emozioni mette in movimento ogni cosa. Lei sa gestire perfettamente tutte le forze favoreli o contrapposte. Tutta la confusione che come venti a favore o contro soffiano su di noi esseri umani in questo momento, sembrano essere ben gestiti dalla presenza di Vayubega.
Nel passato troviamo Aghora, una Yogini teriomorfa con il volto di pesce. Lei combatte il disequilibrio tra la forza dell’acqua – quindi delle emozioni e la forza del fuoco – della forza creativa che vorrebbe bruciare il vecchio e rinnovare la vita.
La forza del fuoco sembra vincere perché nella carta del futuro troviamo Agneyi, una Yogini teriomorfa con il volto di capra e per cavalcatura un ariete. Lei è fuoco trasformativo: con la spada elimina gli ostacoli e brucia tutte le vecchie credenze, le finte idologie, le false promesse. Lei è fuoco che rinnova e purifica.
Sulle linee diagonali troviamo Kaumari nella posizione di ció che lasciamo. Kaumari sulla sua cavalcatura, il pavone, è una Yogini che sorveglia sulle negativitá e protegge l’integritá e la preziositá della vita.
Cosa prendiamo? Gandhari, la Yogini albero, la Yogini che, in quanto Yakshini, è il simbolo della forza della natura. Sul suo asino, simbolo di illuminazione e di saggezza, Gandhari ridona una energia giovane nella mente e nel corpo dispensando ricchezze con le sue speciali mani fatte di grandi foglie a sottolineare la natura benevola che nutre l’umanitá.
Il cosiglio delle Yogini è Shanti. Tutte e tutti noi abbiamo bisogno di richiamare una condizione di calma e di luciditá per uscire da questo periodo complesso.
La doppia carta del futuro è Chinnamastaka. La sua cavalcatura è la testa di un uomo e quindi unione di Shiva e Shakti, di Yin e Yang, di maschile e femminile. Imporsi al mondo facendo appello a tutte le nostre forze per vincere definitivamente gli ostacoli del momento storico, andando oltre ogni personale attaccamento e convenienza. Il sangue, come sacrificio è raccolto in una coppa rituale e diventa offerta sacra. Le armi non sono puntate contro nessuno, ma sono qui simbolo del proprio potere. Avendo la parte che ferisce rivolta verso l’alto non sono piú armi di guerra ma di connessione con le forze universali di giustizia.
Luna Piena 20 Settembre 2021
Considerando il mandala nel periodo che stiamo vivendo in ogni angolo del mondo, Rati Yogini dal volto di Gatta, colei che conosce sette vita, sembra smuovere qualcosa, rimettere in ballo le sorti. Forse anche per la stanchezza che ormai in tutte-i noi si fa sentire.
Vikarali nel corpo ci mette a tu per tu con i nostri blocchi karmici. Probabilmente quei blocchi che ci mettono di fronte alla necessita’ di curare il nostro corpo, che e’ poi anche quello della Madre Terra.
La vite rossa che cura le nostre ferite, diventa nella carta della mente e dell’emozioni una potente Yogini Donna Albero. Sarva Mangala, la grande auspiciosa, ci riporta alle potenzialita’ che ha un corpo di donna guarito. Lei, albero dalla grande Yoni, esplode di carica energetica sensuale. La grande Yoni versa il suo flusso mestruale e cosí porta guarigione.
Nel passato Chandrakanti, Yogini irata, ci ha costrette a concentrarci su di noi per non disperdere i nostri talenti. In piedi sulla sua cavalcatura che e’ un alterino, con in mano un albero a forma di tridente e che e’ anche il suo scettro e il simbolo della sua parte maschile, Chandrakanti riesce a tirare fuori da se perle di saggezza.
Nel futuro la Yogini si rimette in azione.
Surya Putri, come una vera amazzone, dotata di quattro braccia e di arco e freccie, sfreccia veloce con la sua cavalcatura nello spazio, puntando il suo obiettivo.
L’azione ora piu’ che mai e’ necessaria della non azione per cercare di uscire definitivamente da questo problema che stiamo tutti affrontando. (sottintesi pandemia!)
Cosa lasciamo ce lo dice Ghatavara.
Le nostre paure, dubbi, incertezze, smarrimenti. Sentimenti con i quali ci guardiamo. Li stessi con cui guardiamo gli altri.
E cosa prendiamo?
In alto a destra ci aspetta Kali. L’azione impegnativa di reagire alla pandemia iniziando a dare il nostro contributo. Curando le nostre ferite, curiamo anche quelle di chi ci e’ vicino e della stessa Madre Terra. Kali ha per cavalcatura un uomo. E’ quindi Shakti e Shiva. Femminile e Maschile.
Il consiglio della carta in alto a sinistra e’ quello di Maheshvari, la Grande Signora.
Un mondo risanato ha questi colori di arcobaleno. La cavalcatura e’ il toro sacro. L’albero con la serpentessa dai frutti preziosi che Maheshvari dona, sembra voler capovolgere la figura di Eva peccatrice che storicamente ha sempre pesato sui nostri corpi di Donna e dunque del mondo come Madre Terra. La luna crescente come ornamento sembra portare un nuovo giorno. Tutte e tutti abbiamo assolutamente bisogno di ricevere quei doni preziosi che Maheshvari dona con la mano aperta. Come cura e non come peccato.
Perche’ cio’ accada, Simhamukhi che ci parla ancora del futuro, ci ricorda ancora che per attuare il consiglio di Maheswari, con la forza della leonessa dobbiamo riprendere in mano la nostra vita, ritornare alle nostre antenate e ai nostri antenati, curare le ferite rimaste in sospeso e ridare nuova forza vitale ai nostri intenti includendo una visione che comprende noi e il mondo.